Poliziotto aggredito a Lecce. Romano (Siulp): “Le aggressioni aumentano. Un vero e proprio bollettino di guerra oramai giornaliero”.
Nemmeno il tempo di registrare lo scampato pericolo per i due poliziotti di Padova, che arriva da Lecce la notizia della nuova aggressione ai danni delle forze dell’ordine. Nella cittadina pugliese, in pieno centro, un cittadino extracomunitario ha aggredito un poliziotto, senza un apparente motivo, forse anche per il solo fatto di indossare un’uniforme. Alla fine il malvivente è stato arrestato per tentato omicidio: “Questo è un vero e proprio bollettino di guerra. Ogni giorno c’è un’aggressione. Anzi, ogni giorno registriamo più di una aggressione. Fatti che non si trasformano in tragedie vere e proprio solamente grazie alle alte capacità operative e umane dei nostri poliziotti. Un fatto sta diventando però incontrovertibile: è urgente dotare gli operatori della sicurezza di tutti quegli strumenti che consentano di arrestare e immobilizzare violenti e delinquenti senza far uso dell’arma da fuoco e, possibilmente, evitando ogni contatto fisico diretto a salvaguardia dell’incolumità fisica dei nostri ragazzi e anche di coloro che delinquono”. Così in una nota Felice Romano, Segretario Generale del SIULP, il sindacato maggioritario del Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, a seguito dell’aggressione di Lecce: “Faccio gli auguri di pronta guarigione al collega di Lecce, oltre che ai due poliziotti di Padova, ma vanno impiegati quanto prima bodycam, giubbini tattici antitaglio e insisto, si deve ampliare la fornitura e l’utilizzo dei Taser. E’ urgente dotare i colleghi di tutti quegli strumenti che consentano di operare in condizioni di massima sicurezza. Fronteggiamo violenze di ogni tipo, spesso atte ad attentare la nostra vita, e in tutta risposta, siamo normati da regole e leggi che sembrano tutelare maggiormente chi delinque a discapito di chi lavora e rappresenta lo Stato. Le donne e gli uomini in divisa sono oggi ammirevoli ed encomiabili per il solo fatto di continuare quella che per noi è una vera e propria missione: garantire l’ordine e la sicurezza pubblica”.
Roma, 17 Dicembre 2024