Legge di bilancio 2023, il testo in G.U. Le novità per famiglie e lavoratori

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Ultimo aggiornamento 05/01/2023

Dopo il definitivo via libera del Senato è stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale n. 303, la Legge n. 197 del 29 dicembre 2022 recante il “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”.

Tutte le misure sono state ricompattate in un unico mega articolo, suddiviso in 903 commi. Di seguito i contenuti di interesse per le famiglie.

Confermata la soppressione degli oneri impropri delle bollette per il primo trimestre 2023 e rifinanziato il credito d’imposta in favore delle imprese piccole e le attività, quali bar, ristoranti ed esercizi commerciali che si innalzerà dal 30% al 35%, mentre per le imprese energivore e gasivore, dal 40% al 45%, tali crediti d’imposta potranno essere utilizzati in compensazione o ceduti entro il 31 dicembre 2023.

Sempre per il primo trimestre 2023 sono stati annullati gli oneri generali di sistema elettrico sulle utenze domestiche e quelle non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW.

Confermata l’Iva al 5% per le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali estesa la stessa aliquota ridotta alle somministrazioni di energia termica prodotta con gas metano in esecuzione di un contratto servizio energia e alle forniture di servizi di teleriscaldamento.
Termina la riduzione delle accise della benzina voluta dal Governo Draghi e non più prorogata.

È incrementato da 12mila a 15mila euro il valore soglia dell’Isee familiare per accedere alle facilitazioni per l’anno 2023 riservate ai clienti domestici economicamente svantaggiati, ossia le tariffe agevolate per la fornitura di energia elettrica e la compensazione per la fornitura di gas naturale.

Prevista la diminuzione dell’Iva al 5% per i prodotti per l’infanzia e per l’igiene intima femminile.

Istituito un fondo di 500 milioni di euro per la realizzazione di una “Carta Risparmio Spesa” per redditi bassi fino a 15mila euro gestita dai Comuni e preordinata all’acquisto di beni di prima necessità. Si tratta di una sorta di “buoni spesa” da impiegare presso punti vendita che aderiscono all’iniziativa con un’ulteriore proposta di sconto su un paniere di prodotti alimentari.

Sono state, poi, prorogate per tutto l’anno 2023 le agevolazioni per l’acquisto della prima casa in favore degli under 36.

Inoltre, al fine di attenuare l’impatto degli aumenti dei tassi di interesse sui mutui a tasso variabile è stata ripristinata la norma del 2012 che consente di trasformare i mutui ipotecari da tasso variabile a tasso fisso. Per beneficiare di tale misura è previsto un Isee massimo di 35.000 euro e un tetto massimo del mutuo fino a 200.000 euro per l’acquisto della prima casa.

Dal 1° gennaio 2023 è previsto un incremento del 50% dell’assegno unico per le famiglie con figli di età inferiore a un anno e per i figli con una età compresa da uno a tre anni per le famiglie con tre o più figli e con Isee fino a 40mila euro. Maggiorazione del 50% dell’assegno unico per le famiglie con 4 o più figli e confermate e strutturate le maggiorazioni dell’assegno unico per i disabili.

È stata prorogata la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici cd. green. Il tetto per il 2023 viene alzato a 8mila euro, da 5mila.

Il Bonus psicologo, invece, diventa permanente e si innalza da 600 a 1.500 euro, con tetto Isee a 50mila euro.

Infine, per favorire l’accesso dei giovani a iniziative culturali è stata rivista la misura per la card diciottenni, e al contempo sono state istituite due nuove carte:

  • la “carta della cultura giovani”, destinata a tutti i residenti appartenenti a nuclei familiari con Isee non superiore a 35mila euro e utilizzabile nel diciannovesimo anno di età;
  • la “carta del merito”, in favore dei ragazzi che hanno conseguito entro il diciannovesimo anno di età il diploma finale presso istituti di istruzione secondaria superiore o equiparati con una votazione di almeno 100 centesimi.
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