Piano di assistenza continuativa “Marco Valerio” anno 2023, riservato ai figli minori di anni 18, dei dipendenti, in servizio e in quiescenza, della Polizia di Stato e agli orfani, affetti da patologie ad andamento cronico. Presentazione delle istanze.
Il Fondo di assistenza per il personale della Polizia di Stato assicurerà, anche per il 2023, il massimo sostegno al Piano di assistenza continuativa denominato “Marco Valerio”, offrendo un aiuto economico ai dipendenti, in servizio o in quiescenza, i cui figli minori di anni 18! sono affetti da patologie ad andamento cronico e agli orfani che versano nella medesima situazione.
Gli Uffici, presso le cui sedi prestano servizio i predetti dipendenti ovvero risiedono i dipendenti collocati in quiescenza e gli orfani, avranno cura di assicurare la più capillare e sollecita diffusione della presente circolare a tutti gli interessati, invitandoli a presentare l’istanza di inserimento o di mantenimento dei minori nel Piano “Marco Valerio”.
Modalità e termini di presentazione delle domande
La domanda dovrà essere compilata, in ogni sua parte, sull’apposito modulo (ALL.1), dovrà essere sottoscritta dal dipendente, in servizio o in quiescenza, o da chi esercita la potestà parentale e dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
- dichiarazione relativa alla composizione del nucleo familiare, con l’indicazione dei familiari a carico e del reddito annuale lordo riferito all’anno 2022 (Annesso 1);
- attestazione del medico che ha in trattamento il minore (Annesso 2).
Al fine di consentire una puntuale valutazione medico legale, si sottolinea la necessità che la scheda venga compilata in maniera chiara e completa dal sanitario che ha in cura il minore, il quale dovrà descrivere dettagliatamente la diagnosi attuale, l’epoca di insorgenza della patologia, l’evoluzione della stessa e il grado di autonomia del minore, avendo cura di compilare ogni parte.
I dipendenti che presentano istanza per i figli minori, non inseriti nel Piano “Marco Valerio” per il 2022, dovranno trasmettere, unitamente alla predetta scheda, la relazione specialistica inerente la patologia.
La valutazione sul livello di gravità della patologia verrà effettuata esclusivamente sulla base dell’attestazione medica e, in caso di nuova istanza, della relazione specialistica. Pertanto, la carenza e l’incompletezza delle informazioni e dei dati sanitari potrebbero rendere la richiesta non valutabile.
Quella sopra indicata è l’unica documentazione sanitaria che verrà esaminata; si invita, quindi, ad evitare l’invio di qualsivoglia altra certificazione.
Il richiedente dovrà presentare la domanda, inderogabilmente entro il 21 aprile 2023, presso:
- le Questure (per i dipendenti in servizio e per i dipendenti in quiescenza o gli orfani che risiedono nella provincia) e presso gli Uffici e i reparti territoriali di appartenenza, che avranno l’onere di trasmetterle alle rispettive Questure per il successivo inoltro al Servizio assistenza e attività sociali.
- gli Uffici centrali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e gli Ispettorati (per i dipendenti che vi prestano servizio).
I predetti Uffici dovranno provvedere:
- alla verifica della completezza della documentazione e della sua rispondenza con quella richiesta, adottando, in caso di carenza, ogni iniziativa utile a sanare eventuali difformità riscontrate;
- alla compilazione del modulo di ricezione dell’istanza (ALL.2), apponendo il timbro lineare dell’Ufficio, la data del ricevimento dell’istanza e la firma leggibile dell’operatore.
- alla trasmissione con lettera dell’elenco nominativo di tutti coloro che hanno presentato istanza (ALL.3);
- all’inoltro di ogni singola domanda, avendo cura di nominare il relativo file con “cognome, nome e data di nascita del dipendente, – Piano “Marco Valerio”,
- all’invio della documentazione al Servizio assistenza e attività sociali, entro e non oltre il 9 maggio 2023, attraverso l’indirizzo di posta elettronica: dipps.fondodiassistenzaps@pecps.interno.it
Le domande presentate oltre il termine prefissato del 21 aprile 2023 non saranno ammesse alla procedura. Al riguardo, farà fede la data apposta dall’Ufficio sul modulo di ricezione.
Valutazione delle istanze
Le istanze saranno valutate da un’apposita Commissione, secondo i seguenti criteri:
- esame della gravità della patologia in atto e della sua evoluzione, in relazione alle esigenze di assistenza sanitaria del minore;
- confronto tra le patologie all’interno del Piano di assistenza e comparazione del loro livello di gravità, al fine di stabilire una gradualità di interventi;
- condizioni socio-economiche della famiglia e composizione della stessa.
Per il parziale ristoro delle spese sanitarie sostenute, connesse alla patologia del minore, rimane inalterata la possibilità di integrare il Piano di assistenza con richieste di contributi, sulla base dei criteri diramati con le circolari 559/C/7-1-3 del 18 dicembre 2012 e 559/C/3/A.4 del 26 luglio 2019.
Nel richiamare l’attenzione sulla particolare rilevanza e delicatezza della materia, si raccomanda la massima diffusione della presente circolare tra tutto il personale interessato, significando che la stessa sarà pubblicata sul sito www.poliziadistato.it e sul portale intranet della Polizia di Stato “Doppiavela”.