POLIZIA: SIULP, nessuna spaccatura nella Polizia, nessuna tensione nell’Istituzione, solo strumentalizzazione elettorale e dannosa per la sicurezza del Paese e dei cittadini.

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    Dichiarazione del Segretario Generale Felice Romano

    Non c’è nessuna spaccatura nella Polizia di Stato come nessuna tensione nell’Istituzione che è e resta sana, efficiente e sempre pronta a servire il Paese, la Repubblica e le sue Istituzioni e i cittadini.

    Taglia corto ed è lapidario nel giudizio Felice ROMANO, Segretario Generale del SIULP il primo Sindacato confederale dei poliziotti e il più grande numericamente sin dal primo giorno della legge di riforma del 1981, nel commentare le varie posizioni che stanno apparendo su alcuni quotidiani e relativi ad una presunta spaccatura nella polizia e ad una contrapposizione tra poliziotti.

    Non c’è nessuna polizia malata o spaccata, continua Romano poiché quanto accaduto a Rimini va ascritto solo alle persone presenti, e nemmeno a tutte così come hanno evidenziato sia i vari servizi giornalistici subito dopo l’accaduto, sia le numerose dissociazioni che i colleghi aderenti allo stesso sindacato hanno pubblicamente postato sul sito.

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    Così come infondate e dannose sono le voci diffuse da anonimi prefetti, nostalgici e completamente avulsi dall’attuale compagine dei poliziotti, che si cimentano in analisi basate solo su imput ideologici – come quelli che spinsero trent’anni fa ad iscriversi ai sindacati – dimenticando che oggi la scelta del sindacato avviene sulla capacità di quest’ultimo a fare tutela dei diritti del lavoratore e non più su base ideologica.

    Quello che invece esiste e va immediatamente stoppata, e qualcuno la vuole alimentare in modo sconsiderato e scellerato è la perniciosa volontà di voler strumentalizzare la sicurezza ai fini elettorali in vista dell’imminente appuntamento per le elezioni europee.

    Ecco perché, chiosa ROMANO, nel ribadire che non esiste alcuna spaccatura o tensione nell’Istituzione, voglio tranquillizzare i cittadini che la Polizia di Stato e i poliziotti sono sempre al loro posto al servizio dei cittadini e della Repubblica e a difesa delle Istituzioni e della legge anche se avverto la necessità di lanciare un appello al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio e a tutti i responsabili dei partiti oltre che ai mass media affinché si lasci fuori dalla competizione elettorale la Polizia che è e deve restare al servizio di tutti i cittadini e delle Istituzioni democratiche a prescindere dal colore politico del governo in carica.

    CASO ALDROVANDI: SIULP NEGA DIVISIONI NELLA POLIZIA DOPO I FATTI DI RIMINI ROMANO FELICE: “SOLO STRUMENTALIZZAZIONI A FINI ELETTORALI”

    Roma, 2 mag. – (Adnkronos) – “Non c’é nessuna spaccatura nella Polizia di Stato” ha dichiarato Felice Romano, Segretario generale del sindacato confederale dei poliziotti. In un comunicato, Romano ha  contestato i sospetti su una presunta contrapposizione fra poliziotti, apparsi su alcuni quotidiani. E ha condannato quella che considera una strumentalizzazione della “sicurezza ai fini elettorali in vista dell’imminente appuntamento per le elezioni europee”.

    “Non c’è nessuna polizia malata o spaccata- continua il  rappresentante dei poliziotti – poiché quanto accaduto a Rimini va  ascritto solo alle persone presenti, e nemmeno a tutte così come  hanno evidenziato sia i vari servizi giornalistici subito dopo  l’accaduto, sia le numerose dissociazioni che i colleghi aderenti allo stesso sindacato hanno pubblicamente postato sul sito”.

    L’istituzione della Polizia di Stato “è e resta sana,  efficiente e sempre pronta a servire il Paese” ha aggiunto Romano.Il  segretario sindacale ha lanciato un appello al mondo della politica  affinché “si lasci fuori dalla competizione elettorale la Polizia che è e deve restare al servizio di tutti i cittadini e delle Istituzioni democratiche a prescindere dal colore politico del governo in carica.

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