Recupero somme a carico dei dipendenti per variazione cassa pensionistica in relazione alle immatricolazioni dal 1.1.2015
Con circolare n. 555/V-RS/ prot. 0000452 del 10 gennaio 2024, l’Ufficio Relazioni Sindacali del Dipartimento della P.S. ha comunicato che la Direzione centrale per i servizi di ragioneria ha preliminarmente rappresentato che l’avvio dell’attività di recupero delle somme di cui trattasi è l’atto conclusivo di un processo iniziato già a decorrere dalla mensilità di novembre 2018 e ni merito alla quale sono state fornite indicazioni ai competenti Uffici amministrativo-contabili mediante messaggi susseguitisi a far data dalla predetta mensilità e in quelle successive.
L’attività si è resa necessaria per l’attuazione di quanto previsto, per tutto il Personale in virtù dell’articolo 4 comma 3 del Dlgs 165/1997, ossia il calcolo, versamento e dichiarazioni mensile della contribuzione sulla maggiorazione figurativa del 15% dello stipendio. L’applicazione della citata norma si concretizza, come noto, all’atto del pensionamento, nel beneficio per gli interessati del cd. “calcolo dei 6 scatti”.
L’iter di sistemazione delle posizioni interessate ha richiesto un’attività complessa da parte di NoiPA che si è conclusa solo a chiusura dell’anno 2023.
La citata Direzione centrale, prima di procedere alle comunicazioni previste, ha ritenuto necessario accertare l’avvenuto versamento di quanto dovuto all’INPS e alla regolarizzazione contributiva mediante l’invio delle relative denunce all’Istituto.
La stessa Direzione ha precisato, con riguardo al recupero delle somme nei confronti dei dipendenti, di aver rimarcato, in entrambe le comunicazioni effettuate agli Uffici amministrativo-contabili, la necessità di verificare la compatibilità dell’importo da restituire con la situazione economica di ogni singolo interessato e di valutare la possibilità di una rateizzazione, al fine di non incidere eccessivamente sulle singole condizioni patrimoniali.
Anche relativamente alla gestione del recupero delle somme, sono state impartite istruzioni agli Uffici competenti, volte a garantire li corretto e omogeneo trattamento delle stesse. Infatti, mediante li recupero direttamente sul cedolino stipendiale, l’importo sarà imputato come onere deducibile che automaticamente si traduce in una minor imposta da pagare nel mese.
La predetta Direzione centrale ha comunque assicurato massima attenzione alla tematica ni parola, al fine di garantire li rispetto dei benefici previsti per il personale della Polizia di Stato in materia contributiva, rendendosi disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti.