Servizi assicurativi per la copertura dei rischi e tutela legale: esito incontro

    304

    NUOVO INCONTRO AL DIPARTIMENTO SULL’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ASSICURATIVI PER LA COPERTURA DEI RISCHI E TUTELA LEGALE INERENTI  PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO

    Nella mattinata di ieri, come preannunciato, presso il Dipartimento della P.S. si è svolto un nuovo incontro presieduto dalDirettore Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato Prefetto Gaudenzio Truzzi e dal Direttore del Fondo di Assistenza per il personale della Polizia di Stato dr.ssa Tiziana Terribile con le OO.SS, per un’analisi della situazione e valutare le possibili soluzioni per una positiva conclusione delle procedure per la sottoscrizione di un contratto  per l’affidamento dei servizi assicurativi per la copertura dei rischi e tutela legale, inerenti alle responsabilità connesse allo svolgimento delle attività istituzionali del personale della Polizia di Stato.

    La riunione odierna si è resa necessaria dopo diversi precedenti tentativi (quattro), effettuati dal 2011 ad oggi (due gare europee e 2 procedure negoziali) che non hanno sortito alcun esito favorevole in quanto le condizioni poste nel bando ed i rischi assicurativi previsti non hanno finora consentito di aggiudicare  il contratto in quanto nessuna compagnia assicurativa si era presentata  per cui le precedenti gare europee erano andate deserte.

    Come noto lo stanziamento economico annuo di risorse economiche contrattuali destinate alla stipula di una polizza assicurativa per il personale della Polizia di Stato è prevista dall’art 39 del DPR m.164/2002.

    Dette risorse con decreto legge 31 marzo 2005 nr.45, convertito nella legge 31 maggio 2005 nr.89, sono state trasferite, dal 2005 in poi, al Fondo di Assistenza per  il personale della Polizia di Stato, per la stipula del contratto assicurativo per il personale.

    Allo stato attuale le risorse già disponibili per la sottoscrizione del contratto assicurativo con validità quinquennale  ammontano complessivamente  a oltre cinque milioni di euro.

    Sulla scorta di quanto in precedenza avvenuto l’Amministrazione ha predisposto alcune modifiche delle condizioni contrattuali da inserire nel capitolato stilato per la predisposizione della nuova gara, in considerazione del fatto che diverse compagnie assicurative  pur non avendo partecipato alla gara precedente si sono dichiarate disponibili ad incontri specifici suggerendo alcuni correttivi da apportare per consentire la partecipazione e la possibile aggiudicazione del contratto assicurativo per la tutela legale e la responsabilità civile ed amministrativa in relazione al rischio complessivo da assumere.

    I rappresentanti dell’Amministrazione, con la consulenza di un esperto del settore,  hanno dovuto apportare le seguenti  nuove integrazioni contrattuali sul futuro bando per incrementare le garanzie per il personale :

    1. validità del contratto quinquennale scomposto in due lotti, uno per la copertura della responsabilità civile, con esclusione del dolo e della colpa grave per  e l’altro per la copertura della tutela legale, attualmente non garantiti dalle normative vigenti da parte dell’Amministrazione con un incremento del premio derivante dall’accantonamento di nuove risorse per le annualità dal 2005 al 2013.  Dal 2009 al 2013 sono stati 340 i casi di rigetto del pagamento delle spese per la tutela legale ad altrettanti colleghi. Attualmente i dinieghi al pagamento della tutela legale si attestano intorno al 35-40% delle richieste.
    2. possibilità reciproca di recesso dal contratto annualmente in quanto questo è il termine previsto nel settore assicurativo per i contratti di riassicurazione;
    3. esclusione di copertura delle spese legali nei casi di prescrizione in quanto  le compagnie che parteciperanno alla gara per l’aggiudicazione del contratto collettivo di copertura per tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato, dovranno sottoscrivere, per le relative coperture un contratto di riassicurazione con i Loyd’s e nel mondo assicurativo anglosassone non esiste questo istituto giuridico previsto dal nostro ordinamento e, pertanto tale compagnia non garantisce la copertura assicurativa

    Il Siulp ha evidenziato come, pur comprendendo le obbiezioni poste e l’esigenza indilazionabile di giungere alla sottoscrizione di un contratto di assicurazione in tempi ragionevolmente rapidi, dopo tanti anni di inutile attesa per migliorare le tutele per il personale in un ambito nel quale, con il trascorrere del tempo aumentano sempre più i rischi e gli oneri che gravano sui colleghi, è assolutamente necessario trovare una soluzione che possa offrire l’opportunità comunque al personale di garantirsi forme di tutela legale, anche nei casi di prescrizione e di copertura della responsabilità civile anche nei casi di colpa grave.

    Poichè queste due garanzie (prescrizione e colpa grave)  non possono essere inserite nel bando di polizza collettiva per tutto il personale il Siulp ha richiesto che venga indicata dalle compagnie assicurative che parteciperanno alla gara europea un’offerta integrativa con facoltà di sottoscrizione autonoma, personale e facoltativa con relativo onere economico aggiuntivo da parte di singoli dipendenti d’integrare la copertura assicurativa per i rischi professionali con una spesa aggiuntiva sostenibile  potendo usufruire di condizioni favorevoli in quanto l’integrazione soggettiva di polizza sarà direttamente agganciate alla polizza principale valida per tutto il personale.

    L’incontro è terminato con l’impegno del’Amministrazione a completare le procedure per l’affidamento dei servizi assicurativi e per la copertura dei rischio e la tutela legale per il personale in modo da riuscire a garantire, al termine delle lunghe e articolate procedure, previste per le gare europee la sottoscrizione della polizza entro la fine di quest’anno.

    Advertisement