(ANSA) – ROMA, 2 NOV – ”La stagione dei veleni, con anonimi e corvi, che si sta profilando all’interno del Viminale come in altre istituzioni del Paese in un momento di grave crisi di credibilità delle rappresentanze in generale e anche di molte istituzioni, desta preoccupazioni e perplessita”’.
Lo afferma Felice Romano, segretario del sindacato di polizia Siulp, commentando la notizia dell’esposto anonimo su presunti illeciti nella gestione degli appalti del ministero dell’Interno. Romano esprime la preoccupazione che ”dietro questa regia degli anonimi non si nasconda, in realta’, una volonta’ di scardinare, anche in modo anacronistico visto quello che accade nelle altre forze di polizia, una continuita’ nella massima responsabilita’ proveniente dai ruoli stessi della Polizia di Stato che ha portato oggi l’Istituzione, rispetto al gradimento che esprimono gli italiani, ad essere la seconda subito dopo il presidente della Repubblica”.
”Ci auguriamo – conclude – che la magistratura e tutte le altre Istituzioni interessate facciano piena chiarezza il prima possibile nell’interesse della serenita’ dei poliziotti ma anche della funzionalita’ della stessa polizia”.