Questa notte al culmine di grave malattia si è spento Luigi Piscopo

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    Luigi è stato un grande poliziotto, un carbonaro che ha contribuito alla riforma e alla nascita del Siulp; un quadro dirigente della nostra Organizzazione di grande rilevanza oltre ad essere punto di riferimento per Colleghi e altri quadri.
    Era un esempio da emulare per la sua tenacia e la sua grande capacità di equilibrio e sobrietà pur nella sua ostinata determinazione.
    Luigi era però soprattutto un grande amico, un Padre Putativo per tanti giovani colleghi che attraverso lui hanno iniziato l’attività sindacale nel Siulp sino a giungere a posti di responsabilità di grande rilievo. Era un guerriero, sorridente e gentiluomo che mirava alla risoluzione pragmatica delle problematiche e mai all’affermazione miope o bieca della propria posizione o di potere sugli altri. È questo lo ha reso un grande uomo sempre ricercato ma anche rispettato da tutti, a partire dai suoi avversari. Luigi era un grande uomo, un sindacalista ineguagliabile, un grande sbirro e soprattutto un amico e un sicuro punto di riferimento per chiunque, a qualsiasi ora lo si cercasse per chiedere un suo consiglio, per risolvere le problematiche lavorative e anche personali. Vogliamo ricordarlo così, in quel suo sorriso aperto ma anche rassicurante, incorniciato dalla sua criniera bianca.
    Un sorriso che non ha mai perso, così come tutte le altre sue doti, nemmeno quando ha combattuto l’ultima battaglia contro la malattia che oggi, purtroppo ce lo ha portato via.
    Per questo vogliamo dire, a nome di tutti, grazie Luigi per quanto ci hai donato e per quanto ci hai insegnato.
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