Pervengono ancora richieste di chiarimenti al riguardo della perequazione dei trattamenti pensionistici per il 2024, con particolare riferimento al “quantum”.
A partire dal primo gennaio 2024, l’adeguamento provvisorio all’inflazione è pari a +5,4% per le pensioni. Il valore è stato calcolato sulla base della variazione percentuale che si è verificata negli indici dei prezzi al consumo forniti dall’Istat il 7 novembre 2023 rispetto al 2022. Si ricorda che l’aumento degli assegni delle pensioni viene riconosciuto nelle modalità previste dalla normativa vigente al 1° gennaio 2024.
Per quel che concerne le modalità, il decreto ministeriale lavoro – economia, ha mantenuto, per l’anno 2024 le sei Fasce di perequazione (va ricordato che per ogni fascia è previsto un importo), in base alle quali la rivalutazione piena al 100% è riconosciuta solo alle pensioni con un importi mensili (fino 2.271,56 euro lordi) pari a 4 volte superiori al trattamento il minimo INPS dell’anno 2023 pari a 567,94 €
La modifica concerne esclusivamente la classe di importo superiore a dieci volte il trattamento minimo INPS, per le quali viene fissata l’aliquota di rivalutazione del 22%, invece che del 32% come nel 2023
La tabella della rivalutazione delle pensioni a partire da gennaio e fino a dicembre 2024 è quindi la seguente:
Fascia pensione – importo dicembre 2023 |
percentuale di applicazione a gennaio 2024 |
esempio importo rivalutato 2024 |
Trattamento Il Minimo anno 2023 = 567,94 euro |
rivalutazione del 100% (aumento effettivo pari al 5,4%) |
pensione di 567,94 euro x 5,4% = 598,61 euro (*) |
pensioni fino a 4 volte il minimo = fino a 2.271,76 euro |
rivalutazione del 100% (aumento effettivo pari al 5,4%) |
pensione di 1.500,00 euro x 5,4% = 1.581,00 euro |
pensioni da 4 a 5 volte il minimo = da 2.271,77 a 2.839,70 euro |
rivalutazione dell’85% (aumento effettivo pari al 4,59%) |
pensione di 2.500,00 euro x 4,59% = 2.614,75 euro |
pensioni da 5 a 6 volte il minimo = da 2.839,71 a 3.407,64 euro |
rivalutazione del 53% (aumento effettivo pari al 2,862,%) |
pensione da 3.000,00 euro x 2,862 % =3.085,86 euro |
pensioni da 6 a 8 volte il minimo = da 3.407,65 a 4.543,52 euro |
rivalutazione del 47% (aumento effettivo pari al 2,538%) |
pensione da 4000 euro x 2,538% = 4.101,52 euro |
pensioni da 8 a 10 volte il minimo = da 4.543,53 a 5.679,40 euro |
rivalutazione del 37% (aumento effettivo pari al 1,998%) |
pensione da 5.000,00 euro x 1,998% = 5.099,9 euro |
pensioni oltre 10 volte il minimo = oltre 5.679,41 euro |
rivalutazione del 22% (aumento effettivo pari al 1,188%) |
pensione da 6,000,00 euro x 1,188% = 6,071,28 euro |
(*) Trattamento Minimo INPS Provvisorio (5,40%) = 598,61 euro anno 2024 |
Esempio: Con l’anticipo della rivalutazione del 5,40%, un assegno il cui importo mensile ammontava 3.715,30 euro lordi, fascia di reddito tra 6 e 8 volte all’inizio del 2024, è aumentato di 94,29 euro lordi, l’importo dell’assegno raggiunge una cifra mensile 3.809,59 euro lordi
Formula: € 3.715,30 *5,4%*47% = € 94,28