Come tutti gli anni, l’Istituto di statistica ha aggiornato i beni chiave per misurare l’andamento dei prezzi rispetto all’inflazione selezionando quelli più rappresentativi degli acquisti delle famiglie: per il 2024, sono 1915 i prodotti nel paniere.
Fra le new entry 2024, dominano gli accessori elettrici (deumidificatore e purificatore d’aria, la piastra per capelli, lo scaldaletto, il rasoio) ed i corsi sportivi (tennis, acquagym, calcio e calcetto), mentre fra i prodotti eliminati spicca l’e-book reader.
In generale, aumenta anche il peso di servizi ricettivi e di ristorazione (+1,1%), trasporti (+0,6%) e altri beni e servizi (+0,4%), mentre si riduce quello di mobili, articoli e servizi per la casa (-0,8%), abitazione, acqua, elettricità e combustibili e abbigliamento e calzature (-0,5%).
L’andamento dei prezzi a gennaio ha segnato un nuovo aumento dello 0,8% su base annua, più sostenuto rispetto allo 0,6% di dicembre, mentre su base congiunturale l’incremento è dello 0,3%.
l’accelerazione di gennaio è dovuta all’aumento dei prezzi dei trasporti (da +3,7% a +4,3%) e dei beni alimentari non lavorati (da +7,0% a +7,5%) e alla riduzione della flessione dei beni energetici regolamentati (da -41,6% a -21,4%).
Scendono invece i costi dei servizi relativi all’abitazione (da +4,2% a +2,9%) e dei beni durevoli (da +1,5% a +0,8%).