Criteri di massima concernenti le modalità di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario. Esito 1° incontro

59

Ultimo aggiornamento 13/07/2019

Di seguito riportiamo il comunicato congiunto dell’incontro tenutosi ieri presso il Dipartimento

Nella mattinata odierna si è svolto il primo incontro interlocutorio tra l’Amministrazione e le OO.SS. per l’individuazione dei criteri di massima concernenti le modalità di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario, di cui all’art.16 dell’Accordo Nazionale Quadro.
All’incontro, come espressamente richiesto dalle scriventi organizzazioni, ha preso parte anche la dr.ssa Carlini Direttore del TEP, che ha fornito le prime informazioni richieste sui complessi meccanismi che regolano la materia, le relative procedure di contabilizzazione e gli attuali criteri di ripartizione del monte ore straordinario per gli uffici centrali e periferici.
Le organizzazioni sindacali hanno chiesto che vengano forniti una serie di dati che sono propedeutici all’avvio di una discussione nel merito della problematica in esame.
La discussione è proseguita con il richiamo alle norme contrattuali ed alle ragioni che hanno determinato l’apertura della discussione su una tematica difficile e complessa come quella riguardante i criteri di ripartizione del monte ore di straordinario anche per i molteplici risvolti ed i riflessi che tale istituto produce sul servizio e sul personale.
E’ stato ricordato come l’incontro odierno sui criteri distributivi del monte ore straordinario costituisca una novità assoluta nel panorama delle relazioni sindacali della Polizia di Stato.
Nell’occasione è stato altresì evidenziato che l’incontro odierno costituisca l’inizio di un percorso che dovrà verificare gli attuali criteri di ripartizione del monte ore straordinario, valutarne gli effetti e l’efficacia ed eventualmente individuare e definire nuovi criteri più rispondenti ed efficaci in un ottica di valorizzazione organizzativa e funzionale degli uffici, del personale e dell’attività di polizia.
Peraltro è stato ricordato come l’individuazione e l’applicazione dei nuovi criteri distributivi del monte ore straordinario, come previsto dall’art 16 dell’ANQ, dovrà avere validità per un anno.
La riunione è stata aggiornata e nel prossimo incontro dovranno essere forniti i dati richiesti per una prima analisi complessiva della situazione e prima dell’inizio della discussione nel merito.
Roma 2 febbraio 2011

Advertisement