Direttivo Nazionale – documento finale 30-31 maggio 2017

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Ultimo aggiornamento 19/06/2019

Il Direttivo Nazionale SIULP, riunito a Roma il 30 e 31 maggio 2017
SENTITA
la relazione dei sindaci revisori dei conti, e verificata la corrispondenza dei giustificativi di spesa alle voci di bilancio, approva all’unanimità il bilancio consuntivo dell’anno 2016, ed il
bilancio preventivo dell’anno 2017; ESPRIME
ampia soddisfazione per la definitiva approvazione del Decreto per la revisione dei ruoli delle forze di polizia, ed impegna la Segreteria Nazionale affinché nei prossimi dodici mesi, periodo che il testo normativo espressamente individua per apportare gli eventuali correttivi, si possano svolgere le opportune sollecitazioni finalizzate a rimodulare la disciplina di alcuni profili ordinamentali, con particolare riguardo alla posizione degli Ispettori Capo che per effetto del riordino verranno inquadrati nella qualifica di Ispettore Superiore senza alcun riconoscimento per l’eccedenza degli anni di servizio utili alla progressione nella nuova qualifica, e quindi senza alcun concreto beneficio giuridico e/o economico;
APPREZZA
il proficuo lavoro svolto dalle Commissioni per il regolamento congressuale, per la revisione dello statuto, e per le tesi congressuali, grazie al quale sono state poste le basi per la preparazione della prossima tornata congressuale; ritiene in ogni caso di condividere la proposta della Segreteria Nazionale circa la necessità di individuare ulteriori momenti di confronto necessari a cristallizzare la sintesi di proposte e di contenuti sulla quale sarà prossimamente chiamato ad esprimersi il
Consiglio generale;
CONDIVIDE
La necessità per un verso, l’opportunità per l’altro, tenuto conto della modifica dell’art. 83 della legge 121/1981 di affrontare, nel rispetto del percorso iniziato e condiviso con la Cisl e nelle
more della sua realizzazione (piene libertà sindacali), il dibattito per dare tutela e modalità di partecipazione ai pensionati della Polizia di Stato, e in particolare ai già iscritti Siulp, i quali, grazie all’esperienza ed ai valori di cui sono portatori, rappresentano una irrinunciabile risorsa che può e deve vedere un loro coinvolgimento nella vita del Siulp; ritiene sia in ogni caso necessario prevedere modifiche statutarie per rendere armonica la loro partecipazione all’interno degli organi statutari, in particolare per le strutture territoriali.
OSSERVA
con preoccupazione l’emersione in seno alle assemblee legislative di posizioni politiche che, annebbiate da incrostazioni pregiudiziali ed evidentemente incapaci di comprendere i rischi di una congiuntura storica caratterizzata dal pericolo di attacchi alla civiltà democratica fondata sulle regole costituzionali, si dimostrano più preoccupate di introdurre nell’ordinamento previsioni animate da una malcelata ed ingiustificata avversione per l’operato delle forze di polizia, piuttosto che dedicare opportuni sforzi e destinare le necessarie risorse per mettere le forze di polizia nella condizione di garantire il libero e sereno godimento delle libertà repubblicane unitamente alla difesa delle istituzioni e per evitare la deriva verso modelli di convivenza sociale e stili di vita
condizionati dalla paura;
REGISTRA
a tale riguardo con favore il diverso orientamento di alcuni organismi legislativi regionali, tra i quali una particolare menzione di apprezzamento merita il Consiglio Regionale del Veneto, dai cui giungono incoraggianti segnali di sostegno all’operato delle forze di polizia, giustamente considerate come potenziali vittime di azioni criminali e terroristiche e per questo meritevoli di ogni possibile tutela e sostegno nello svolgimento del loro delicatissimo ruolo istituzionale – cosa che invero, a dispetto di quanto vorrebbero forze
politiche distratte da strabismo ideologico, la cronaca quotidiana dimostra. INDIVIDUA
Tra le priorità dell’azione del Siulp la sollecitazione dell’apertura della tornata contrattuale con la previsione di definire adeguati riconoscimenti al personale della Polizia di Stato che più di altri è quotidianamente esposto ai rischi per la propria incolumità ed ai disagi derivanti dalla natura del servizio, con particolare riguardo a quanti operano in turnazioni continuative nell’ambito del controllo del territorio senza alcuno specifico riconoscimento per l’elevato livello di professionalità posseduto. SOLLECITA
Condividendo la relazione e le conclusioni del Segretario Generale Nazionale, un intervento presso il Dipartimento al fine di far distribuire le divise operative estive, che da ormai due anni giacciono nei magazzini Veca di tutte le realtà territoriali, a causa della mancata conclusione della gara d’appalto della nuova apposita fondina in polimere; AUSPICA
Una quanto più solerte attivazione dell’Amministrazione per la sostituzione con altre adeguate armi lunghe in luogo di quelle ritirate alle U.O.P.I. a causa dei noti difetti riscontrati in sede di test di verifica, nonché una altrettanto rapida dotazione ai medesimi colleghi delle speciali uniformi già in uso al personale dei NOCS, più confacenti alle funzioni che essi sono chiamati a svolgere.
CONDANNA
L’incomprensibile ed imbarazzante protrazione del blocco operativo del Cenaps, atteso che questa situazione sta producendo inammissibili ritardi sia sul fronte del pagamento del Secondo Livello di contrattazione (peraltro già pagato al personale delle altre Forze di Polizia), sia sulla liquidazione delle indennità accessorie, sia infine per la predisposizione dei tabulati occorrenti al calcolo della pensione dei colleghi di recente cessati dal servizio, e di quelli che prossimamente cesseranno. Uno stallo grottesco che perdura da quasi un mese e di cui non è dato vedere lo sblocco, che evidenzia una grave ed ingiustificabile mancanza di sensibilità per le basilari esigenze del personale che, a memoria del Siulp,
mai si era verificata da quando era entrata in vigore la Legge di Riforma. Roma, 31 maggio 2017
APPROVATO ALL’UNANIMITÀ

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