In relazione al programma vaccinale predisposto per il personale della Polizia di Stato, sono pervenute numerose richieste di chiarimenti in merito alla disciplina da applicare alla giornata di inoculazione della dose vaccinale.
Al riguardo con circolare 333A Ufficio Affari Generali e Giuridici prot. 0003262 del 8 marzo 2021, il Dipartimento della P.S. ha comunicato che il Personale che si sottopone alla vaccinazione aderendo ai modelli organizzativi enucleati dalla Direzione Centrale di Sanità, sarà considerato in servizio anche per il tempo utile e necessario al rispetto del protocollo previsto per la somministrazione. Lo stesso svolgerà prima o riprenderà in seguito l’ordinaria attività lavorativa.
Qualora, per ragioni organizzative, il Personale sia avviato alla somministrazione del vaccino nel giorno di riposo settimanale avrà diritto, di conseguenza, al recupero della giornata nell’arco delle quattro settimane successive.
Il tutto perché trattasi di “procedura ad adesione volontaria, relativamente alla quale non risultano previsioni specifiche ed attesa l’opportunità di favorire la massima partecipazione del Personale al dedicato programma vaccinale”.
In caso di insorgenza di sintomatologia successiva alla somministrazione, il personale sarà posto in congedo straordinario per malattia.