Documento Finale Direttivo Nazionale 9-10 Febbraio 2022

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Il Direttivo Nazionale del SIULP riunito a Roma il 9 e 10 febbraio 2022 presso l’Hotel S. Martin in Roma:

APPROVA
all’Unanimità Il bilancio consuntivo 2021 e il bilancio preventivo 2022

APPROVA
E condivide la Relazione e le conclusioni del Segretario Generale Felice Romano e fa proprio il ringraziamento al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per aver accettato di continuare a svolgere le Funzioni di garanzia nella veste di Presidente della Repubblica e per il riconoscimento tributato alla Polizia di Stato per la sua attività nella delicata e complessa situazione della fase pandemica in atto;

PROCEDE
all’integrazione del Collegio Nazionale dei Probiviri come da relativa delibera dispositiva

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ESPRIME
grande soddisfazione per i risultati della tornata contrattuale con particolare riferimento alla previsione della copertura assicurativa per la tutela legale e sanitaria e per la rideterminazione della disciplina delle relazioni sindacali con riferimento al testo dell’articolo 30 del contratto che, con la modifica dell’articolo 35 del DPR 164/2002, configura un risultato storico e traguardo strategico per il consolidamento e la valorizzazione della funzione di rappresentanza, dando atto al Segretario Generale e alla Segreteria Nazionale dell’impegno profuso e, in ultimo, ribadito anche sul tavolo contrattuale, per il raggiungimento delle piene libertà sindacali, obiettivo cruciale e prioritario per il SIULP e per la categoria. A tal fine ritiene che la modifica dell’articolo 35 del DPR 164/2002 costituisca una grande opportunità consentendo alle sigle minori la possibilità di un riposizionamento sulla base dei valori e della rappresentanza reale e non per altri eterodossi e discutibili motivi e su tale base ritiene, altresì, auspicabile la ricostruzione del SIULP con la presenza delle tre componenti confederali fondatrici nuovamente al proprio interno;

CONDIVIDE
L’azione della Segreteria Nazionale finalizzata a sollecitare l’apertura del tavolo e la proposta del Segretario Generale di costituire un gruppo di lavoro finalizzato alla determinazione dei contenuti per la definizione del nuovo accordo Nazionale Quadro verificando la possibilità di individuare una soglia di sbarramento in termini di rappresentatività per la partecipazione alle trattative e alla sottoscrizione degli accordi territoriali;

INVITA
La Segreteria a sollecitare la Funzione Pubblica all’emanazione del provvedimento di recepimento del contratto, per favorire, nel più breve tempo possibile, l’attuazione dei deliberati contrattuali attraverso l’emanazione delle circolari applicative concernenti gli istituti normativi ed economici, l’attuazione delle tutele assicurative sul piano legale e sanitario e l’apertura delle trattative per il rinnovo dell’Accordo nazionale Quadro. Allo stesso modo, occorrerà dar corso alla contrattazione riguardante la dirigenza e utilizzare tutte le potenzialità di interlocuzione politica a disposizione dell’organizzazione per garantire una adeguata allocazione di risorse per la copertura finanziaria del triennio contrattuale 2022 – 2024.

PLAUDE
Al risultato conseguito sul piano legislativo con il riconoscimento dell’articolo 54 del testo unico di cui al DPR 29 dicembre 1973, n. 1092, ai fini del calcolo della quota retributiva della pensione da liquidare con il sistema misto, con applicazione dell’aliquota del 2,44 per cento per ogni anno utile anche alla Polizia di Stato. A tal fine, condivide e fa propria la proposta del Segretario Generale di sollecitare l’INPS affinché emani al più presto una circolare applicativa per porre le proprie sedi operative territoriali nella condizione di liquidare i trattamenti pensionistici con i nuovi criteri di calcolo alla platea degli aventi diritto, come già accaduto per il personale militare con la circolare 199/2021. Ciò anche allo scopo di evitare congestione degli uffici e instaurazione di contenziosi tanto inutili quanto dispendiosi;

IMPEGNA
La Segreteria Nazionale a attivare iniziative finalizzate alla valorizzazione delle qualifiche apicali dei ruoli intermedi, considerata l’attuale situazione organica e l’effetto dei pensionamenti nell’immediato futuro; elementi che, oltre a produrre un depauperamento del patrimonio professionale comportano il serio rischio di un corto circuito nel funzionamento dell’Istituzione Polizia. Al riguardo è ben noto che in base ai requisiti previsti a normativa vigente, nel breve e medio periodo non vi è possibilità di avanzamento alla qualifica superiore per il personale che segue immediatamente nel ruolo. In tale ottica, qualora non dovesse trovare accoglimento per il ruolo intermedio, la proposta di una posticipazione di due anni del pensionamento su base volontaria, sulla traccia di quanto già previsto dall’articolo 59 del DPR 335/1982 per il primo ruolo, ritiene necessario rivendicare, con forza e nell’immediatezza, una nuova legge delega per un nuovo riordino delle carriere che consenta un accorciamento dei percorsi di carriera per il raggiungimento della qualifica apicale, con particolare riferimento al ruolo degli Ispettori ove più urgente si presenta l’esigenza di diluire nel tempo le uscite per pensionamento, attesa la previsione di poco meno di un migliaio di presenze nella qualifica apicale, a fronte delle seimila unità previste nel 2024.

ESPRIME
Soddisfazione e plauso per la l’implementazione digitale della comunicazione con il lancio della nuova app MySiulp che si è da subito rivelata eccellente strumento di interfacciamento con la categoria e veicolo di proselitismo per il successo e l’alto gradimento riscosso all’interno dell’organizzazione e nella categoria in genere. Si tratta di uno strumento che potendo essere utilizzato, sia pur con le opportune limitazioni, anche dai non iscritti, ha tutte le potenzialità necessarie per accrescere l’autorevolezza e la visibilità della nostra organizzazione nella società civile e nel mondo dell’istituzione

DA MANDATO
Alla Segreteria Nazionale, in attuazione del deliberato di questo organismo, condiviso e ratificato all’unanimità dal Consiglio Generale, di aprire la fase congressuale per il rinnovo degli organismi statutari. In tal senso condivide la necessità di convocare il più presto possibile Consiglio Generale per l’approvazione della bozza delle tesi congressuali e l’aggiornamento del Regolamento congressuale e dello Statuto dell’Organizzazione. A tale scopo, appare opportuno, in linea con il nuovo testo dell’articolo 83 della legge 121/1981, individuare regole e strumenti per salvaguardare la storia e i valori del SIULP, consentendo ai colleghi in congedo la possibilità di continuare a fornire il proprio contributo al rafforzamento e alla crescita dell’organizzazione, attraverso la regolamentazione delle forme di partecipazione alla vita dell’organizzazione, garantendo la piena dignità di appartenenza quale iscritto al SIULP. Allo stesso modo occorrerà individuare sul piano statutario idonee forme di tutela e garanzia dei rappresentanti legali dell’organizzazione, a tutti i livelli, per tutte le possibili ed eventuali esposizioni a carattere disciplinare, penale, civile e amministrativo che siano espressa conseguenza o comunque in connessione con l’espletamento del mandato sindacale.

CONDIVIDE
L’analisi del Segretario Generale sulla crisi di valori attraversata dal Paese e le conseguenti difficoltà nella gestione dell’ordine pubblico con particolare riferimento ai fenomeni di devianza giovanile che minano seriamente l’autorevolezza delle Istituzioni. In tal senso, unitamente alla consueta attività di affiancamento alle istituzione educative, appare opportuno e doveroso rilanciare la raccolta delle firme per una proposta di legge di iniziativa popolare contenente misure finalizzate a censurare e sanzionare con certezza e immediatezza ogni forma di attentato alla credibilità e di violenza nei confronti degli operatori di quei settori, dalla scuola alla sanità e alle Forze dell’ordine, che oltre a servire lo Stato lo rappresentano nei confronti dei cittadini. Esprime, inoltre, solidarietà e vicinanza a tutti i colleghi e plauso nei confronti di tutti quei Questori e Dirigenti che sono stati vicini ai propri dipendenti evidenziando ciò che il SIULP sostiene da tempo: e cioè che gli unici che hanno veramente interesso all’ordinato e pacifico svolgimento di tutte le manifestazioni sono le donne e gli uomini delle Forze dell’Ordine e in particolare della Polizia di Stato:

ADERISCE
Alla Giornata del Ricordo dedicata ai Martiri delle Foibe, per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli eccidi compiuti alla fine della Seconda guerra mondiale, auspicando che la verità storica e la giustizia per le vittime prevalgano su tutte le strumentalizzazioni e per affermare i valori della libertà e della democrazia sulla violenza e sul totalitarismo, affinché la pace e il rispetto abbiano la meglio sulla guerra per un’Europa di popoli liberi e affrancati dalle tentazioni nazionalistiche. Nell’occasione rivolge un pensiero a tutti i colleghi della Polizia di Stato caduti nell’adempimento del dovere.

APPROVATO ALL’UNANIMITÀ

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