Ultimo aggiornamento 19/05/2013
Manovra, polizia sul piede di guerra per tagli a tredicesime Forze di polizia furiose per la proposta del senatore Antonio Azzolini (Pdl) che mira a ridurre le tredicesime dei loro stipendi. I sindacati annunciano reazioni durissime. Il ministro La Russa rassicura: le tredicesime del comparto sicurezza non saranno toccate. Il presidente del Senato Schifani invita a ritirare la modifica. “Vogliamo risposte adeguate o le nostre iniziative saranno eclatanti” dice a CNRmedia Felice Romano, segretario generale del Siulp.
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Auto, divise e commissariati
Sacrifici del 35% per la polizia Sindacato pronto ad “azioni eclatanti. Anche i Prefetti sul piede di guerra per il mancato adeguamento dei contratti
di VALENTINA CONTE
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MANOVRA: SIULP, GRAVE DISATTENZIONE DEL MINISTRO MARONI
(AGI) – Roma, 3 lug. – “Sui tagli alle tredicesime alle forze di polizia, il ministro Roberto Maroni o è stato completamente disattento, oppure sapeva e ha taciuto”. Cosiì a CNRmedia Felice Romano, segretario generale del Sindacato Unitario Lavoratori Polizia, commenta la proposta di riduzioni degli stipendi prevista in un emendamento alla manovra finanziaria presentato dal senatore del Pdl Antonio Azzolini. “Non so se La Russa o Alfano abbiano avvisato le rispettive rappresentanze dell’Arma dei Carabinieri e Polizia penitenziaria, ma – precisa Romano – il nostro ministro dell’Interno non lo ha fatto e questo e’ gravissimo. Questo governo e’ troppo avvitato su se stesso e sui propri equilibri interni piuttosto che sulle esigenze del Paese. Se non avremo risposte concrete le nostre iniziative saranno eclatanti”.
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