SICUREZZA:PENSIONI, SINDACATI POLIZIA PRONTI SCENDERE PIAZZA

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(ANSA) – ROMA, 21 SET – “Il re è nudo, i poliziotti ridotti agli stracci e la sicurezza del Paese va completamente a scatafascio”.
Lo affermano, “pronti a scendere in piazza”, i sindacati di polizia Siulp, Coisp e Sapaf, in merito a incontro a Palazzo Chigi che i sindacati definiscono “una finta riunione”. “Prendiamo atto – aggiungono – delle dichiarazioni del Ministro Fornero con le quali lo stesso ministro ha detto che non c’e nessun confronto e quindi il tutto si poteva chiudere”.
Il nodo è il regolamento di armonizzazione dei requisiti di accesso alla pensione delle forze di polizia, vigili del fuoco e forze armate.
“Il confronto, dopo che è stato imposto dal Parlamento con approvazione di ordini del giorno approvati all’unanimità, non si è mai aperto”, sottolineano i sindacati, ribadendo che la “bozza di regolamento previdenziale che gira tra i tecnocrati del ministero e delle Amministrazioni, mai stata presentata ai sindacati”. “Tradire la sicurezza, la difesa e il soccorso pubblico pubblico del Paese, i suoi operatori e militari ma, soprattutto, non rispettare la volontà del Parlamento”, aggiungono. “Se questa è l’attenzione al cuore dello Stato, come ci ha definito il Presidente Monti – concludono i sindacati – agli uomini e alle donne in divisa di questo Paese non resta che scendere in piazza e mettere il Paese di fronte al rischio che sta correndo”.

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