Sicurezza. ROMANO (SIULP): “Per ridare autorevolezza alle Istituzioni e sicurezza a Cittadini ed Operatori di Polizia varare subito il Decreto Sicurezza. Serve una squadra dello Stato unita. Piantedosi indica la giusta strada”.
“Condividiamo e per questo sottolineiamo le dichiarazioni fatte dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi riguardo il lavoro che si sta facendo in merito al rafforzamento degli organici e all’ammodernamento della macchina sicurezza. Un lavoro frutto di un confronto costante con le organizzazioni sindacali e per questo capace sicuramente di raccogliere non solo le aspettative dei cittadini e degli operatori, ma anche di rispondere alle nuove e più complesse sfide che lo scenario internazionale e nazionale ci pongono di fronte. Ecco perché facciamo appello anche noi, così come ribadito anche dal sottosegretario Molteni, affinché si giunga nel più breve tempo possibile al varo delle norme contenute nel Decreto Sicurezza, dalla tutela del personale, come tutela legale e bodycam, per la garanzia di trasparenza sull’operato delle forze di polizia per i cittadini”. Così in una nota Felice Romano, Segretario Generale del SIULP, il sindacato maggioritario del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico: “Il sistema di sicurezza italiano è uno dei migliori al mondo. La Polizia italiana è una delle migliori al mondo. Quello che occorre oggi è un quadro normativo e una volontà politica di ricreare una squadra dello Stato che remi tutta nella stessa direzione, perché se uno solo dei componenti va in una direzione diversa o addirittura opposta, è evidente che la percezione che ne ha il cittadino è quella dell’inefficacia dell’azione dello Stato nel suo insieme. Per questo facciamo appello a tutti gli attori in campo per un confronto, tutti insieme, al fine di approfondire i diversi aspetti della questione Sicurezza e di fare consapevolmente, non uno, ma due passi indietro se necessario, al fine di garantire il risultato finale che è rappresentato dalla garanzia di sicurezza per il Paese e per i nostri Cittadini”.
Roma, 10 Marzo 2025