Mobilità del personale – Esito 2° incontro al Dipartimento

46

Come preannunciato nella mattinata odierna si è svolto il 2° incontro tra Amministrazione e le OO.SS. per definire i nuovi criteri generali riguardanti la mobilità del personale della Polizia di Stato.
All’ incontro, presieduto dai Direttori Centrali per gli Affari Generali della P.S. Prefetto Luigi Mone, e per le Risorse Umane Prefetto Oscar Fioriolli erano presenti tutti i Direttori dei Servizi della Direzione Centrale per le Risorse Umane e degli Affari Generali della Polizia di Stato
In apertura dei lavori il Prefetto Mone ha illustrato il contenuto di un nuovo documento aggiornato, che si allega in copia, con riportati in forma schematica e riassuntiva i diversi aspetti riguardanti i nuovi criteri da definire sulla mobilità, che dovranno essere singolarmente sviluppati, analizzati e disciplinati in modo condiviso con le OO.SS.
Nel corso della discussione il SIULP ha formulato alcune considerazioni di carattere generale, e segnalato la necessità di effettuare singoli incontri per affrontare i diversi punti da sviluppare e da regolamentare dopo un’ attenta ed approfondita analisi degli atti e dei dati.
Il Siulp ha ribadito nuovamente che la problematica della mobilità, in tutte le sue molteplici articolazioni, costituisce una materia molto complessa, delicata ed estremamente sentita dal personale, con molti risvolti sulla vita professionale, personale e familiare dei colleghi.
Il Prefetto Mone ha illustrato anche l’esigenza dell’Amministrazione, tra i vari punti indicati, di disciplinare l’individuazione di alcune specifiche attività e/o alcune tipologie di reparto per le quali prevedere un limite massimo d età per la prima assegnazione, e di assegnare una modesta percentuale delle disponibilità alle nuove immissioni in servizio presso le sedi considerate più sensibili con il proposito di ridurre l’età media del personale in servizio presso quelle sedi.
Il SIULP e alle altre OO.SS., in attesa di definire i nuovi criteri, hanno ribadito, come peraltro già fatto nel precedente incontro, la propria ferma contrarietà alle due ipotesi da regolamentare proposte dall’Amministrazione.
Il Direttore Centrale per gli Affari Generali, nell’occasione, ha altresì chiesto il parere favorevole delle OO.SS. all’emanazione della nuova circolare che modifica la disciplina in materia di permessi per l’assistenza a portatori di handicap in situazione di gravità.
Il SIULP ha condizionato il proprio parere favorevole, ed il nulla osta all’emanazione della menzionata circolare, alla preventiva regolamentazione dei criteri riguardanti la mobilità per l’assistenza ai portatori di handicap in situazione di gravità.
Considerata l’urgenza e la delicatezza della materia e degli effetti che potrebbe produrre in materia di mobilità, il Prefetto Mone ha accolto la richiesta del SIULP, ed ha stabilito che nel corso del prossimo incontro verranno discussi i criteri della mobilità riguardanti questo specifico ambito, anticipando che i profili da sviluppare, secondo l’Amministrazione riguarderanno:
1)- regolamentare l’inciso “ove possibile” che la legge prevede ai fini del trasferimento presso la sede di lavoro più vicina al domicilio del portatore di handicap.
2)- individuare l’incidenza della specifica disciplina sulla mobilità ordinaria;
3)- valutare la possibilità di stilare graduatorie separate e distinte tra quella in applicazione della legge 104 e quella ordinaria, o di un’unica graduatoria con interconnessione tra la mobilità ordinaria e quella della 104, con attribuzione di priorità, o di valutazione specifica delle condizioni dei richiedenti;
4)- gestione delle istanze pendenti con la necessità di creare il minore effetto possibile sulla mobilità ordinaria
5)- valutare e dare priorità in modo differenziato alle varie istanze sulla base del diverso grado di parentela; sulla diversa gravità e condizione del portatore d’handicap; della sussistenza certificata della condizione d’’urgenza espressamente riportata sulla documentazione medica allegata.

Su tali punti il SIULP si è riservato una valutazione più approfondita e dettagliata con eventuali proposte da esporre in occasione dello specifico incontro che si svolgerà a breve.
Il Prefetto Mone, pur prendendo atto della posizione delle OO.SS. sui due punti critici sopra esposti, ha comunque espresso la piena disponibilità da parte dell’Amministrazione a continuare un confronto che possa portare ad individuare su tutti gli aspetti indicati nel documento punti di convergenza e di condivisione con le OO.SS. sui nuovi criteri da adottare riguardanti tutti i profili della mobilità.
La riunione si è concluso con l’impegno a convocare una nuova riunione appena dopo le festività pasquali, per iniziare ad affrontare i criteri di mobilità riguardanti l’applicazione della legge 104/92, così come modificata dalle norme successive, proprio partendo dalle considerazioni sopra indicate.

Advertisement