La nuova frontiera da Polizia Preventiva a Polizia Predittiva
Roma 14 luglio – Adnkronos
Tre giorni di confronto sulle nuove strategie di contrasto al crimine la nuova frontiera da Polizia Preventiva a Polizia Predittiva.
Dopo tre giorni di intenso dibattito corroborati da due interessanti convegni incentrati sui quattro settori fondamentali a garantire la giustizia e la sicurezza nel nostro Paese quest’ultima declinata come sicurezza sociale e qualità della vita e non piu’ come difesa con le armi si è concluso con la rielezione di Felice Romano per acclamazione il Nono Congresso Nazionale del Siulp, il primo sindacato del Comparto Sicurezza Difesa e Soccorso Pubblico.
Ai lavori oltre alle delegazioni di altri sindacati e rappresentanze militari italiane ed estere rappresentanti di alcuni paesi stranieri hanno partecipato in rappresentanza del governo i Ministri Luciana Lamorgese, Mariastella Gelmini e Renato Brunetta e i Sottosegretari di Stato Franco Gabrielli, Nicola Molteni e Carlo Sibilia il Vicepresidente del Csm David Ermini, per la magistratura il Segretario Generale della Cisl Luigi Sbarra ed esponenti del mondo accademico relativamente alla sostenibilita’ della digitalizzazione e al rispetto dei canoni etici che una siffatta rimodulazione necessariamente investe.
I temi al centro del confronto sono stati quelli relativi al particolare momento di criticità per la tenuta della coesione sociale determinato dalla grave crisi economica e politica che investe il nostro paese anche in funzione del debito di autorevolezza che in questo momento soffrono alcuni dei settori dello stato e che compongono il ‘treno della Legalita” come lo ha definito il Siulp.
Scuola di vita nelle piazze
Roma 13 luglio 2022 – Adnkronos
“I poliziotti come anche i carabinieri o i finanzieri frequentano un’università dove non si paga l’iscrizione che è quella della piazza quella del raccogliere le esperienze del vivere delle situazioni che diventano un arricchimento e un patrimonio professionale” . Lo ha detto il capo della Polizia prefetto Lamberto Giannini durante il congresso del Siulp.
“Quando ci capitava di andare in piazza di seguire una manifestazione – ha spiegato Giannini – eravamo in grado di dire subito se sarebbe stata una manifestazione tranquilla o se ci sarebbero stati degli incidenti perche’ si vedeva dalle gestualita’ delle persone e tante volte dico che si respirava nell’aria la tensione. E questo non te lo insegnano all’università nemmeno in quelle migliori d’Italia”.
“La stessa cosa quando mentre ci si prepara per affrontare delle perquisizioni ed è necessario gestire le emozioni. Chiunque dica che un poliziotto non e’ in grado di affrontare una scena del crimine di valutare una scena del crimine a mio avviso è una persona che non ha l’esperienza di stare con i poliziotti e di stare in strada perchè non sa di cosa si sta parlando”, ha concluso Giannini.
Proposta di un tesserino per i polizziotti pensionati
Roma 13 luglio 2022 – ANSA
La proposta di un tesserino per i poliziotti pensionati – avanzata nel corso del Congresso nazionale del sindacato Siulp – trova favorevole il capo della Polizia Lamberto Giannini.
“Poliziotto una volta poliziotto per sempre” osserva Giannini spiegando che il tesserino avrebbe anche una grandissima utilita’ pratica tante volte durante un intervento concitato in strada si avvicinano persone che se subito identificabili come ex agenti potrebbero essere d’aiuto lavoriamo a questo assicura.
Periodo difficile serve rafforzare fiducia nelle istituzioni
Milano 13 luglio. – Askanews –
“Viviamo un passaggio storico drammatico la pandemia e ora la guerra in Ucraina – tragedie che la nostra generazione mai avrebbe immaginato di dover rivivere – mettono in crisi le nostre certezze sul futuro. Ma al tempo stesso segnano come via unica e obbligata la tenace difesa delle nostre istituzioni democratiche”.
Lo ha detto il vicepresidente del CSM, David Ermini, nel messaggio di saluto che ha portato al Congresso del SIULP. “Diritti e sicurezza innovazione e sviluppo” costituiscono dunque nel loro stretto intreccio la sfida che il nostro Paese ma direi più in generale le democrazie liberali dell’Occidente hanno davanti a sé nei prossimi anni.
Perché è indubbio che sicurezza e giustizia sono fattori moltiplicatori dello sviluppo economico e del benessere individuale e collettivo. Ed è altrettanto indubbio che sicurezza e libertà non sono valori in conflitto ma valori che si rafforzano vicendevolmente poiché la sicurezza non è un fine in sé ma uno strumento per accrescere le libertà. Credo infatti sia ormai convinzione diffusa grazie anche al vostro impegno che la dimensione della sicurezza non è riconducibile solo al campo ristretto dell’ordine pubblico ma investe un’idea più ampia di sicurezza sociale capace di affrancare ognuno di noi dal senso di vulnerabilità personale che ci accompagna nel vivere quotidiano. Ed è proprio questa azione che la Polizia di Stato svolge giorno per giorno garantendo con spirito di sacrificio e professionalità la nostra tranquillità a riscuotere il convinto apprezzamento dei cittadini attestato nei sondaggi da un alto livello di consenso e fiducia. Dicevo della sfida che ci attende in un momento davvero critico e difficile.
Il rischio di un crescente disagio sociale è concreto e solo irrobustendo l’autorevolezza e la fiducia nelle istituzioni aumentando gli spazi di democrazia e legalità e rimettendo al centro i bisogni i diritti e la dignità dei lavoratori saremo in grado di vincerla. Abbiamo davanti mesi cruciali che decideranno le sorti del Paese.
L’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza mette in gioco risorse che non hanno precedenti risorse per rilanciare il sistema produttivo e le imprese in crisi ricostruendo il tessuto economico e sociale.
Sono risorse che verosimilmente risveglieranno gli appetiti ai clan mafiosi sempre alla ricerca di opportunità di rafforzamento ed espansione. È una minaccia che richiede la massima coesione e responsabilità istituzionale se è vero che i confini tra il lecito e l’illecito si presentano ancor più porosi in situazioni emergenziali e straordinarie. Situazioni che il contesto internazionale in seguito all’aggressione russa in Ucraina ha ulteriormente aggravato prospettando una fase recessiva di drammatica portata. Tutto ciò rende l’obiettivo della ripresa del Paese e di una buona crescita ancora più condizionato dalla capacità di rafforzare legalità e rispetto delle regole. In altri termini si apre una stagione dove determinante sarà il ruolo di magistratura e forze dell’ordine quali presidio a tutela dei diritti dei cittadini e garanti dell’ordine democratico.
È un compito che spinge ancora una volta in prima linea gli organi giudiziari e di pubblica sicurezza come al tempo plumbeo del terrorismo e dello stragismo mafioso. Sono certo che come allora lo assolverete con lo stesso senso del dovere e con la stessa generosità. E sono certo che così sarà anche per la magistratura nonostante la crisi di fiducia che l’ha colpita in questi anni. Le riforme della giustizia messe a punto dal Parlamento hanno il chiaro obiettivo di ridurre i tempi dei processi avvicinandoli agli standard europei.
Se con il contributo fattivo di tutti gli attori della giurisdizione si arriverà davvero a una giustizia più efficiente e di qualità ciò andrà a diretto beneficio della credibilità della magistratura e del sistema sicurezza nella sua totalità. Sono passati 40 anni dal vostro primo congresso. In questi 40 anni il Paese è cresciuto la società è cambiata.
La polizia di Stato si è dimostrata ed è un’istituzione sana anche grazie al ruolo insostituibile che voi come sindacato avete esercitato in questi anni un ruolo di difesa della categoria nell’interesse dei cittadini e della tutela dei loro diritti. Tutti gli italiani vi sono riconoscenti.
Polizia di Stato orgoglio del Paese (Speciale difesa Molteni)
Roma 13 luglio – Agenzia Nova
I 99 mila uomini e donne della Polizia di Stato sono l’orgoglio del Paese. A loro va il ringraziamento del governo e mio personale per la dedizione il sacrificio l’abnegazione e il coraggio con cui svolgono il proprio servizio ogni giorno. E ringraziamo i sindacati di Polizia per il ruolo di rappresentanza e di tutela degli operatori della pubblica sicurezza. Lo ha detto il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni intervenuto al nono congresso nazionale del Siulp. C’e’ ancora molto da fare ma abbiamo definitivamente archiviato la stagione dei tagli al personale della chiusura dei presidi di sicurezza e del blocco del turnover.
Oggi – ha proseguito – si investe nelle assunzioni straordinarie nelle tutele operative e nella previdenza e si aprono presidi di Polizia nella consapevolezza che la presenza dello Stato sui territori è fondamentale per contrastare criminalità e delinquenza. Con il nuovo contratto di lavoro 2019 2021 del comparto sicurezza e difesa abbiamo riconosciuto la specificità delle Forze di Polizia introducendo il fondo perequativo per la previdenza complementare e incrementando quello per la tutela legale e sanitaria.
E siamo orgogliosi di aver introdotto il Taser a tutela degli operatori di Polizia e le body cam per i Reparti mobili della Polizia. Ora – ha concluso – bisogna consolidare gli investimenti in sicurezza perché senza sicurezza non c’è ripartenza crescita e sviluppo per il nostro Paese.
Polizia di Stato – scarsità del personale
Roma 13 luglio 2022 – ANSA
“Quasi tutti i procuratori si lamentano per la scarsità di mezzi ci sarebbe tanto da fare stiamo lavorando con il ministro Cartabia per risolvere il problema della scarsità di personale nelle sezioni di polizia giudiziaria. Stiamo chiudendo un sistema di approvvigionamento che ci consentirà di rispondere alle richieste dei territori”. Lo ha detto il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese intervenuta ad un convegno organizzato dalla Cgil per i 30 anni dalle stragi di mafia.
Recuperare deficit 10mila unità e tagli a militari – Strade sicure
Roma 13 luglio 2022 – ANSA
Un pacchetto normativo per le assunzioni nelle forze di polizia. Questa la priorità per la prossima Finanziaria secondo il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese intervenuta al Congresso Nazionale del Sindacato di Polizia, Siulp. “C’è – ha ricordato il Ministro – un deficit di 10mila unità che risale ai tempi della legge Madia che ha tagliato le dotazioni organiche e che non è mai stato recuperato e poi – ha aggiunto – dobbiamo anche far fronte alla diminuzione dell’impegno dei militari dell’operazione Strade sicure. Dobbiamo recuperare il calo della percezione di sicurezza che era garantita anche dalla camionetta dell’Esercito davanti ad un sito sensibile”.
Lamorgese ha annunciato un tavolo di confronto sul tema informando che è anche iniziata l’interlocuzione con il Ministero dell’Economia. La titolare del Viminale ha poi sottolineato l’importanza della Direzione cyber che deve diventare un nostro fiore all’occhiello abbiamo la responsabilità dei siti strategici nazionali; se c’è da potenziarla va potenziata. Il Ministro ha quindi spiegato come nell’ultima Finanziaria sia stato chiuso un ottimo contratto che non si vedeva da anni. In momenti difficili le forze di polizia hanno dati il massimo ed il Governo doveva dare un segnale di vicinanza di gratitudine l’ordine democratico è stato mantenuto in momenti delicati anche con un senso di umanità.
Forze Armate – Sicurezza: algoritmi di contrasto al crimine scritti grazie all’esperienza e ai dati dei poliziotti
Roma 14 luglio 2022 – Prima Pagina News
È uno degli aspetti emersi durante i lavori del IX Congresso Nazionale del SIULP Polizia e del convegno dedicato al tema “Le nuove tecnologie a supporto dell’operatore di polizia. La funzione dell’intelligenza artificiale nei processi decisionali e nel contrasto al crimine.
Le giornate dedicate alla sicurezza e alla Polizia si sono svolte a Roma in questi giorni. La conclusione ieri. La sicurezza considerata non come un costo del sistema ma cruciale per lo sviluppo sociale ed economico dei territori dell’Unione, attraverso un modello per coordinare l’azione di polizia e Magistratura, la gestione del sistema penitenziario con le politiche di formazione: questi i quattro cardini della sicurezza al centro della tre giorni dedicata alla sicurezza e si è svolta a Roma tra partecipazione in presenza e contributi di molte autorità ed esperti, presente il Capo della Polizia Prefetto Lamberto Giannini.
Il convegno sulle nuove tecnologie e stato moderato dalla giornalista Rai TG1 Patrizia Angelini, presidente dell’Osservatorio Nazionale Antimolestie, e ha visto la partecipazione di autorevoli personalità tra cui Mario Venturi, Presidente e fondatore di Key Crime e Maurizio Sanarico, accademico matematico che ha spiegato la costruzione degli algoritmi attraverso i modelli matematici mentre Stefano Epifani, Presidente della Fondazione per la sostenibilità digitale e professore universitario, ha spiegato la differenza tra algoritmi preventivi e flessibilità. Raphael Suger è invece intervenuto come Dg Affari Economici dell’Ambasciata d’Israele.
Appassionato intervento di Marco Minniti, ora Presidente della Fondazione Med-Or ed ex responsabile al Viminale e ai Servizi Segreti nelle passate legislature. “Viviamo un passaggio storico drammatico la pandemia e ora la guerra in Ucraina – tragedie che la nostra generazione mai avrebbe immaginato di dover rivivere – mettono in crisi le nostre certezze sul futuro. Ma al tempo stesso segnano come via unica e obbligata la tenace difesa delle nostre istituzioni democratiche”. Lo ha detto invece il vicepresidente del CSM David Ermini nel suo messaggio di saluto inviato al congresso del SIULP. “Sono passati 40 anni dal vostro primo congresso. In questi 40 anni il Paese è cresciuto la società è cambiata. La polizia di Stato si è dimostrata ed è un’istituzione sana anche grazie al ruolo insostituibile che voi come sindacato avete esercitato in questi anni un ruolo di difesa della categoria nell’interesse dei cittadini e della tutela dei loro diritti. Tutti gli italiani vi sono riconoscenti” queste le parole di Ermini.
Alla tre giorni il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha messo in priorità “Un pacchetto normativo per le assunzioni nelle forze di polizia”. Questa la priorità espressa per la prossima Finanziaria secondo Lamorgese. “Il Siulp ha tagliato il traguardo del suo nono Congresso nazionale e di quaranta anni di storia e di attività sindacale che hanno contribuito a fare della Polizia di Stato un presidio di legalità e di democrazia” ha sottolineato il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra intervenuto al Congresso. “Le nuove tecnologie a supporto dell’operatore di polizia. La funzione dell’intelligenza artificiale nei processi decisionali e nel contrasto al crimine” il tema centrale del convegno ha registrato tra gli interventi quello del segretario generale Felice Romano che ha sottolineato “l’applicazione dell’intelligenza artificiale sul terreno sicurezza, come la progettazione degli algoritmi che danno vita alle machine learning, che consentono previsioni statistiche sulle aree delle città e le fasce orarie ove è più probabile che sarà compiuto un nuovo crimine basandosi sull’analisi delle migliaia di dati inseriti dai poliziotti dopo i sopralluoghi effettuati sugli scenari di reati già avvenuti”. “I poliziotti come anche i carabinieri o i finanzieri frequentano un’università dove non si paga l’iscrizione che è quella della piazza quella del raccogliere le esperienze del vivere delle situazioni che diventano un arricchimento e un patrimonio professionale” ha detto il capo della Polizia Lamberto Giannini. “Poliziotto una volta poliziotto per sempre” ha osservato Giannini dando per l’occasione il suo ok alla proposta di tesserino per i poliziotti in pensione emersa durante i lavori “Avrebbe anche una grandissima utilità pratica, tante volte durante un intervento concitato in strada si avvicinano persone che se subito identificabili come ex agenti potrebbero essere d’aiuto”. “Lavoriamo a questo” ha assicurato.