Ultimo aggiornamento 19/06/2019
DIRETTIVO NAZIONALE
Roma 30 settembre 2014
Il Direttivo Nazionale SIULP riunito a Roma il 30 settembre 2014
APPROVA
La relazione del Segretario Generale nazionale
PLAUDE
il brillante lavoro svolto dalla Segreteria Nazionale che, assieme al cartello sindacale del Comparto Sicurezza e alle rappresentanze militari, ha ottenuto l’agognato sblocco del “tetto salariale”, che consentirà alla categoria di vedere riconosciuta la propria specificità attraverso il ripristino degli automatismi stipendiali, da tempo reclamati a gran voce e che vedrà il definitivo suggello da parte del Premier Renzi nella convocazione del prossimo 7 ottobre.
RITIENE
deprecabile l’atteggiamento e la posizione assunta da quanti, in dispregio del mandato rappresentativo dei propri iscritti, hanno rischiato attraverso iniziative prive di contenuto e intrise di demagogia di compromettere l’esito positivo della vertenza con il governo
CONSIDERA
indispensabile proseguire nell’azione di rivendicazione dei diritti connessi alla specificità, in particolare il riordino delle carriere, soprattutto in ragione dei progetti di razionalizzazione dei presidi di Polizia, anche alla luce delle peculiarità dei territori e senza snaturare i principi cardini della legge 121/81. In tale ottica afferma e difende la primazia dell’organizzazione territoriale rispetto a quella dipartimentale, ritenendo quest’ultima subalterna alla mission che il sistema sicurezza è chiamato a garantire.
APPREZZA
la sensibilità mostrata dalla competente commissione parlamentare che ha approvato l’emendamento in ordine alla storica rivendicazione del Siulp circa la necessità che le società di calcio professionistico contribuiscano alle spese per il mantenimento dell’Ordine Pubblico, attraverso conferimenti da destinare alle prestazioni lavorative straordinarie, con l’auspicio che l’iter parlamentare si concluda in tempi rapidi.
CONDIVIDE
le conclusioni del Segretario Generale che, facendo sintesi unitaria del proficuo e partecipato dibattito odierno, ha ribadito il totale massimo impegno del SIULP nel porre in essere, tutte le necessarie iniziative per garantire i diritti degli uomini e delle donne in uniforme per riaffermare la loro specificità, che deve essere riconosciuta nei fatti dall’attuale Governo, al fine di tutelare il loro gravoso e silente impegno e per garantire la sicurezza, la legalità, la democrazia e la libertà dei cittadini del nostro Paese
RIBADISCE
la necessità di dare corso al deliberato congressuale, rilanciando la strutturazione del Siulp-Dirigenti, sia al fine di garantire la difesa dei diritti di tutti i ruoli, nessuno escluso, sia perché il loro apporto al riordino del modello attuale di sicurezza possa trovare interlocutori idonei a comprendere l’epocale cambiamento che, almeno in apparenza, sembra sfuggire agli apparati.
ESPRIME
solidarietà e vicinanza a Don Luigi Ciotti, vittima di recenti intimidazioni, con l’invito a proseguire nel suo impegno sociale di contrasto alle mafie, ritenendo che la “guerra” contro le mafie e la criminalità si vince soprattutto a livello culturale e non solo sul piano militare.
DA MANDATO
alla Segreteria Nazionale di istituire una Commissione con i componenti del Direttivo e di altri colleghi che possano apportare un positivo contributo alla migliore soluzione alla vicenda del SIULP Pensionati, anche alla luce delle innovazioni normative intervenute in merito.
APPROVATO ALL’UNANIMITA’
Roma, 30 settembre 2014
