Direzioni Centrali e compendio Viminale: stop ai tornelli

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Ultimo aggiornamento 08/07/2013

Riportiamo il comunicato a firma congiunta del cartello sindacale, il relazione all’incontro tenuto questa mattina presso il Dipartimento
Questa mattina, come preannunciato, si è tenuta la prevista riunione con il Vice Capo della Polizia, Prefetto Paola BASILONE, per affrontare la questione relativa alla sperimentazione della rilevazione elettronica delle presenze del personale delle Direzioni Centrali del Dipartimento della P.S. e del compendio Viminale, così come paventato con una circolare del Gabinetto del Ministro dell’Interno.
Le scriventi OO.SS. ancor prima di fare le valutazioni giuridiche e tecniche che, a prescindere dal contraddittorio parere del Consiglio di Stato che resta meramente indicativo, consentono di escludere il personale della Polizia di Stato e di tutte le altre Amministrazioni del Comparto sicurezza e difesa dall’obbligo dei c.d. tornelli, hanno posto una pregiudiziale politica per conoscere se il Ministro dell’Interno voglia tutelare, nei fatti e non a parole, la specificità e l’operatività del personale della Polizia di Stato o se, invece, la specificità sia per Questi una mera affermazione di principio sulla quale non ritiene di dover far alcun intervento a tutela.
In tale ultima ipotesi, il cartello sindacale dichiarando già da stamattina lo stato di agitazione, ha preannunciato, qualora non giungano esaustive e concrete rassicurazioni circa la salvaguardia della specificità, anche in relazione ai precisi impegni assunti dal Governo e dai vari ministri rappresentanti le Amministrazioni del Comparto sicurezza e difesa, iniziative di lotta senza escludere una manifestazione nazionale da indire entro i prossimi giorni.
Nel merito dell’incontro è stato ribadito, in sintesi, che il Ministro deve chiarire se vuole che la Polizia di Stato operi solo dalle ore 8,00 alle ore 18,00, come indicato nella richiamata circolare del suo Gabinetto che equipara i poliziotti e gli appartenenti alle forze dell’ordine a tutti gli altri pubblici impiegati o se, invece ritiene di dover mantenere un sistema sicurezza che operi nell’arco delle 24 ore a difesa della sicurezza dei cittadini, delle Istituzioni e della democrazia del nostro Paese.
Insieme alla pregiudiziale politica, in punto di diritto, il cartello sindacale non si è astenuto dal far rilevare come il successivo comma 84 del medesimo articolo 3, disponga espressamente l’applicabilità delle disposizioni di cui ai soli commi 81 e 82 ai Corpi di Polizia ad ordinamento civile e militare, alle Forze Armate e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e non anche del comma 83, che, come noto, contiene la norma che qui viene in rilievo. Disposizione normativa corroborata anche da due distinte note sia del Dipartimento della Funzione Pubblica, sia del Ministero dell’Economia, che hanno ribadito come la norma in esame non preveda per il personale del Comparto Sicurezza e Difesa, attesa la specificità delle funzioni espletate, l’applicazione dei tornelli ai fini della rilevazione della presenza.
In tale ottica il cartello dei sindacati ha richiesto al Prefetto Basilone di farsi interprete affinché il Ministro Maroni fissi urgentemente un incontro con i sindacati al fine di verificare la reale volontà dello stesso Ministro per tutelare la specificità e l’operatività dei poliziotti relativamente ai tornelli, all’applicazione delle norme sulla previdenza nonché sull’ordine del giorno votato alla camera per la corretta interpretazione degli istituti introdotti dal c.d. decreto Tremonti (salvaguardia delle promozioni, dell’assegno di funzione, degli automatismi e degli scatti).
Al termine della riunione, nel confermare che nessuna sperimentazione relativa ai tornelli sarà avviata sino a quando non saranno chiariti tutti i quesiti e le interpretazioni autentiche delle norme e le problematiche così come rappresentate dai sindacati nel corso dei lavori, il Prefetto Basilone ha assicurato che avrebbe rappresentato immediatamente la richiesta di incontro al Capo della Polizia affinché fosse portata all’attenzione del Ministro.

 
Siulp
Sap
Siap-Anfp
Silp-Cgil
Ugl-Polizia di Stato
Coisp

 

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