Legge stabilità: i lavoratori del Comparto Sicurezza Difesa e Soccorso Pubblico chiedono comportamenti concludenti

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Dichiarazione del Segretario Generale Felice ROMANO

All’indomani della manifestazione tenutasi davanti alle Prefetture di tutte le Province Italiane ed a Roma presso la Camera dei Deputati, i lavoratori del Comparto Sicurezza e Soccorso Pubblico dopo aver incontrato l’On. Emanuele Fiano e l’On. Domenico Rossi, esprimono apprezzamento per le rassicurazioni ricevute dal capogruppo alla Camera dei Deputati del P.D. Roberto Speranza, e si attendono, la predisposizione e l’approvazione degli emendamenti necessari a concretizzare la volontà del Governo e delle forze politiche di maggioranza di corrispondere alle aspettative degli operatori della sicurezza e del soccorso pubblico. Lo afferma Felice Romano, Segretario Generale del SIULP il maggiore sindacato di Polizia.

L’esigenza di reperire un finanziamento in grado di eliminare le disparità di trattamento rinvenienti dal blocco delle retribuzioni e dal tetto salariale, continua Romano, deve necessariamente coniugarsi con la salvaguardia il principio di equiordinazione rispetto alle Forze armate affermato dalla Corte Costituzionale con la Sentenza 287/1991 e con la necessità di assicurare l’armonizzazione delle regole tra Comparto sicurezza e Comparto difesa anche in riferimento allo Strumento militare in corso di emanazione, per evitare sperequazioni fra i lavoratori.

lanci di agenzia 

L. STABILITA’: ROMANO (SIULP), ORA EMENDAMENTI SU TETTO SALARI LAVORATORI COMPARTO SICUREZZA CHIEDONO COMPORTAMENTI CONCLUDENTI

Roma, 20 nov. (Adnkronos) – ”I lavoratori attendono la predisposizione e l’approvazione degli emendamenti necessari a concretizzare la volonta’ del governo e delle forze politiche di maggioranza di corrispondere alle aspettative degli operatori della sicurezza e del soccorso pubblico”.

Lo afferma Felice Romano, segretario generale del sindacato di Polizia Siulp, all’indomani della manifestazione tenutasi davanti alle prefetture di tutte le province italiane e a Roma, presso la Camera. Per il Siulp, ”l’esigenza di reperire un finanziamento in grado di eliminare le disparita’ di trattamento rinvenienti dal blocco delle retribuzioni e dal tetto salariale, continua Romano, deve necessariamente coniugarsi con la salvaguardia il principio di equiordinazione rispetto alle Forze armate affermato dalla Corte Costituzionale con la Sentenza 287/1991 e con la necessita’ di assicurare l’armonizzazione delle regole tra comparto sicurezza e comparto difesa anche in riferimento allo strumento militare in corso di emanazione, per evitare sperequazioni fra i lavoratori”

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