Fruizione dei permessi studio in forma cumulativa per tesi di laurea

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Fruizione dei permessi studio in forma cumulativa per esigenze connesse alla preparazione della tesi di laurea. Ambiguità interpretative e contrasti applicativi. Richiesta di definizione di linee guida non equivoche.

Rif. Prot. 3.1.7/1017/SF/2024 del 17/12/2024

Con riferimento alla nota in epigrafe, la Direzione Centrale per gli Affari Generali e le Politiche del Personale ha fornito i seguenti elementi.

In primo luogo, è stato osservato che la circolare dell’allora Direzione Centrale per le risorse umane n. 333-A/9807.F.10 del 29 luglio 2008, prevederebbe, in ordine alle modalità di fruizione dei permessi studio, che “potranno essere concesse in forma cumulativa le ore richieste, sia per la frequenza di lezioni in senso stretto, sia per far fronte ad impegni diversi, anche connessi alla preparazione della tesi di laurea (come i colloqui con docenti e/o assistenti universitari), previa presentazione di apposita istanza almeno due giorni prima1‘.

Resterebbe fermo ‘d’onere di documentazione delle esigenze a carico dell’interessato e la necessaria coincidenza degli impegni citati con l’orario di servizio.”

La medesima circolare proseguirebbe puntualizzando che “Si ritiene, invece, che non rientri nell’ambito di applicazione del citato beneficio l’attività di mero studio, né, in generale, quella di ricerca presso biblioteche, in quanto dette attività possono essere svolte anche al di fuori dell’orario di servizio.”

A tal proposito è stato segnalato che tale circolare non risulta essere mai stata formalmente adottata dall’Amministrazione, con conseguente impossibilità di ritenere applicabile quanto in essa previsto al personale della Polizia di Stato.

In ragione di ciò, dunque, non è stato ritenuto sussistente alcun contrasto interpretativo nella tematica in discorso, che, dunque, risulta regolata dalla successiva circolare dello scrivente ufficio n. 557/RS/C.N./10/0734 del 20 marzo 2009, formalmente adottata, che prevede, con specifico riferimento alla preparazione della tesi di laurea, che la “(…) fruizione in forma cumulativa potrà essere concessa anche per la redazione della tesi di laurea, producendo come documentazione giustificativa l ‘attestazione dell “avvenuta discussione finale.”

Tale previsione, concernente specificamente la redazione della tesi di laurea, costituisce, in virtù della sua ampia portata, ipotesi di particolare favor per il dipendente, in quanto, considerando l’attività di stesura della tesi nel suo complesso, non necessita di puntuale giustificazione delle singole attività a tal fine svolte, ma è subordinata alla sola produzione dell’attestazione dell’avvenuta discussione finale.

SIULP – Fruizione permessi studio in forma cumulativa per esigenze connesse alla preparazione della tesi di laurea

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