Direttivo Nazionale – documento finale 19-20 gennaio 2010

Il Direttivo Nazionale del SIULP riunito a Reggio Calabria il 19 e 20 gennaio 2010

la relazione del Segretario Generale Felice Romano

soddisfazione per l’iniziativa tenutasi a Reggio Calabria il 19 gennaio 2010 organizzata dal SIULP e dalla CISL e concretizzatasi in un convegno nazionale su convivenza, legalità e sicurezza che ha registrato la massiccia partecipazione delle autorità locali e nazionali, di rappresentanti del mondo dell’associazionismo e dei cittadini Reggini.

l’apertura particolarmente significativa manifestata nell’ambito del convegno, dal Ministro dell’Interno Maroni, rispetto all’impegno di ricondurre la questione relativa all’immigrazione da un problema di Polizia ad un problema sociale da affrontare come tale e raccoglie con soddisfazione la disponibilità manifestata dal Ministro, a condividere l’impostazione del SIULP di intervenire sull’atavico problema del coordinamento reale e della razionalizzazione dei presidi delle Forze di Polizia presenti oggi sul territorio in modo da rafforzare, rendendola più efficace, l’azione unitaria delle forze di Polizia sotto la potestà del’Autorità civile di Pubblica Sicurezza

con soddisfazione dell’impegno del Ministro Maroni, il quale in linea con l’impostazione del SIULP, che l’immigrazione è un problema sociale, ha accolto la richiesta del Segretario Generale della CISL Raffaele Bonanni di valutare la possibilità di concedere permessi di soggiorno per motivi umanitari a quei cittadini che sono oggetto di sfruttamento da parte della criminalità nel lavoro nero, e di istituire, per i fatti di Rosarno, una commissione parlamentare d’inchiesta sullo sfruttamento e sul lavoro nero

la Segreteria Nazionale a perseguire il percorso intrapreso e finalizzato a rafforzare la soggettività e la progettualità politica dell’organizzazione in stretto raccordo con la società civile e con gli interlocutori istituzionali.

la necessità di impegnare il Governo, rispetto alle questioni contrattuali, sia di natura ordinamentale che economica, a privilegiare un confronto con le organizzazioni sindacali del comparto sicurezza che sia improntato al dialogo, alla partecipazione condivisa ed al raggiungimento di obbiettivi di interesse della categoria che sono strettamente funzionali alla strategia complessiva della sicurezza del Paese;

alla Segreteria Nazionale di definire un accordo con il Governo per il reperimento di risorse adeguate e finalizzate al riordino delle carriere ed all’avvio della previdenza complementare per i lavoratori del Comparto Sicurezza, presupposto fondamentale e necessario per la definizione di tutte le problematiche ancora irrisolte e la sottoscrizione del contratto relativo al biennio economico 2008 – 2009;

l’esigenza di definire in modo più puntuale la normativa che regola la rappresentanza sindacale per rafforzare il concetto di rappresentatività reale e conferire effettività al mandato degli iscritti; che per il SIULP, restano gli unici titolari del mandato.

sollecita la Segreteria Nazionale ad intervenire presso il Dipartimento della P.S. affinchè sia emanata una circolare che riaffermi i principi sanciti dall’articolo 35 del DPR 164/2002 rispetto alle rappresentanze sindacali e al modello di relazioni sindacali.

infine, piena soddisfazione per i risultati del proselitismo che confermano al 31 dicembre 2009, il SIULP quale organizzazione sindacale largamente più rappresentativa del Comparto Sicurezza e l’unico modello unitario di ispirazione confederale che i colleghi vogliono.

Reggio Calabria, 20 gennaio 2010