Incontro per convenzione polizia ferroviaria

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Ultimo aggiornamento 08/07/2013

Nella mattinata odierna, come richiesto dal SIULP con la nota del 25 marzo scorso, si è svolta la riunione con il Direttore del Servizio Polizia Ferroviaria dr. Maurizio Gelih ed il Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali dr. Alberto Pazzanese, per affrontare le problematiche riguardanti l’applicazione della Convenzione stipulata il 7 novembre 2007 con la società Ferrovie dello Stato s.p.a.

IL SIULP, dopo aver dato atto dei risultati positivi che i servizi di scorta hanno prodotto sul fronte del contrasto alla criminalità in ambito ferroviario, come dimostrano anche le recenti statistiche, ha lamentato una serie di problematiche di natura applicativa che devono essere corrette.

IL SIULP ha sostenuto che la convenzione deve essere migliorata come richiesto con specifiche proposte quali, ad esempio, la possibilità di estendere la convenzione anche nei casi di scorte alle tifoserie, oltre ad altre integrazioni da presentare nel corso di specifiche riunioni.

IL SIULP ha altresì lamentato la necessità che gli impegni assunti dall’Amministrazione al tavolo di confronto, sia con FF.SS. spa, che con i sindacati, vengano mantenuti nei tempi e nei modi previsti, per dare attuazione e concretezza alle decisioni prese a favore del personale.

IL SIULP, ha ribadito nuovamente che il trattamento economico accessorio e gli orari di servizio in deroga che vengono effettuati per le scorte, costituiscono materie riservate al confronto preventivo ed alla stipula di intese con il sindacato, e per questo ha chiesto che si rispettino le norme vigenti e venga avviata una discussione complessiva e preventiva tra Amministrazione e sindacato per adeguare in tal senso la convenzione, in occasione del futuro rinnovo previsto per novembre di quest’anno.

IL SIULP, nel frattempo ha posto all’attenzione del Direttore del Servizio una serie di problemi applicativi e di necessità integrative dell’attuale convenzione quali:

• la mancata convocazione del tavolo tecnico trimestrale stabilito nell’incontro del 6 ottobre scorso;

• l’analisi di eventuali nuovi progetti con l’utilizzo di nuove risorse economiche aggiuntive da parte di FF.SS. spa, come era stato rappresentato nell’incontro precedente;

• il mancato rispetto degli accordi in merito ai criteri di attribuzione dell’indennità scalo al personale a seguito di decisioni assunte unilateralmente da alcuni Dirigenti di Compartimento;

• l’esito della proposta formulata da tempo ed allo stato, senza alcun esito, di prevedere un’indennità per le scorte sui treni EN (EuroNight);

• la possibilità di estendere un’indennità nei casi di scorta alle tifoserie;

• la richiesta di stipulare altre convenzioni con altri vettori di trasporto ferroviario;

• la problematica dei ritardi nei pagamenti;

• la necessità di stilare da parte del Servizio una sorta di vademecum con direttive organizzative omogenee per tutti i Compartimenti sulle modalità attuative dei servizi di scorta;

• alcuni problemi logistici ed applicativi della convenzione in merito alla fruizione di pasti e alloggi nei casi di scorte a lunga percorrenza.

Il Direttore del Servizio ha risposto dichiarando: la disponibilità ad affrontare e risolvere eventuali criticità applicative della convenzione; che è in corso un esame preventivo su alcune proposte di stipula di nuove convenzioni di scorte ferroviarie con altre società quali le Ferrovie Nord, una società di trasporto ferroviario francese che opera in Italia e delle Ferrovie Sud Est per la tratta Bari-Brindisi-Taranto-Lecce e che si farà carico d’inviare preventivamente ai sindacati le bozze di convenzione prima di qualsiasi decisione.

Lo stesso Direttore ha consegnato uno scritto con due proposte, che si allegano, una sull’ipotesi di fattibilità di scorte sui treni Euronight e l’altra sull’ipotesi di attribuzione di indennità di vigilanza fuori sede per le fasce orarie attualmente non coperte da alcun onere a carico delle FF.SS e, secondo i proponenti, in sostituzione e, non come integrazione, delle norme contrattuali in tema di missione.

Su tali proposte il SIULP si è riservato di esprimere il proprio parere e di formulare specifiche osservazioni dopo la consultazione con la categoria.

Sull’indennità di scorta ai treni a lunga percorrenza che tecnicamente è assimilate ad un rimborso spese, sono emerse una serie di delicate problematiche sul versante fiscale e previdenziale sulle quali il SIULP si è riservato un approfondimento della questione.

Sui ritardi nei pagamenti, il Direttore ha specificato che il Servizio costantemente sollecita il Ministero dell’Economia a “girare” agli Uffici del Ministero dell’Interno le somme che le FF.SS. spa versano con regolarità, ed ha aggiunto che ad oggi sono stati corrisposti al personale i servizi espletati fino a giugno 2009.

Sull’indennità scalo il Direttore del Servizio ha affermato che le FF.SS spa allo stato attuale hanno bloccato il pagamento dell’indennità scalo da gennaio chiedendo di rivedere il numero complessivo dei colleghi segnalati per l’attribuzione di tale indennità.

IL SIULP, ha protestato energicamente dichiarando inaccettabile ed insostenibile la posizione delle FF.SS. spa, peraltro giunta in deroga ai criteri decisi ed agli accordi assunti dall’Amministrazione con le OO.SS. e dopo che i servizi sono stati già espletati.

Il Direttore del Servizio si è impegnato a sbloccare con le FF.SS,. spa il pagamento dell’indennità di scalo per tutto il personale segnalato, secondo i criteri stabiliti in sede d’accordo, e contestualmente ha accolto la richiesta di convocare una nuova riunione entro giugno durante la quale inizierà un confronto complessivo con il sindacato sulle problematiche sopra esposte, previa intesta da parte dell’Amministrazione con FF.SS. spa che, stabilisca, quali siano le esigenze operative, quali obiettivi si intendano raggiungere e quante risorse economiche si intendano complessivamente destinare in sede di rinnovo della convenzione.

Il successivo tavolo tra sindacato e Amministrazione, da tali premesse, dovrà raggiungere un’intesa complessiva sulle modalità, tempi e relativi compensi per i vari servizi previsti dalla futura convenzione, procedendo, nello stesso modo, anche per eventuali nuove convenzioni.

Come sempre, data l’importanza e la delicatezza delle questioni poste, la Segreteria Nazionale resta a disposizione per qualsiasi contributo provenga dal territorio.

 

La Segreteria Nazionale

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