Valutazione del rischio da stress lavoro correlato. Quarta riunione del gruppo di lavoro

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Ultimo aggiornamento 13/07/2019

Nella giornata di ieri 14 luglio 2011 si è svolta, presso il Dipartimento della P.S., la quarta riunione del Gruppo di lavoro istituito con decreto del Capo della Polizia per dare attuazione ai contenuti dell’art. 28 comma 1 del decreto legislativo 81/08, nella parte in cui prevede la valutazione dei rischi di stress da lavoro correlato da parte del Datore di lavoro.

Il lavoro e’ iniziato con l’analisi degli indicatori istituzionali di cui all’area A ed in specie:

– l’indice di cambio turno d’ ufficio riferito al numero di cambi turno d’ ufficio disposti nel corso dell’ anno;

– l’indice di richiesta di trasferimento riferito al numero di richieste presentate nell’ anno di riferimento per altro Ufficio, in sede e fuori sede;

– l’indice di riposi settimanali non fruiti entro le quattro settimane successive constatati nell’ anno di riferimento;

– l’indice anagrafico riferito alla media dell’età anagrafica dei dipendenti in servizio nell’ Ufficio;

– l’indice over 50 riferito alla percentuale di dipendenti ultracinquantenni presenti nell’ Ufficio nell’ anno di riferimento;

– l’indice di consistenza dell’ organico riferito al numero di dipendenti in forza all’ Ufficio nell’ anno di riferimento;

– l’indice di mobilità per missioni/aggregazioni riferito al numero di giornate lavorative trascorse in missione fuori sede o aggregazioni;

– l’indice di richiesta di attivazione per i livelli di sicurezza/salute in riferimento al numero di segnalazioni al medico competente e/o del medico competente oltre al numero di esposti per problematiche relative a sicurezza/salute.

 

Rispetto a quanto suindicato, le OO.SS. SIULP, SAP e UGL Polizia di Stato hanno chiesto che nell’indicatore concernente la mobilità, sia compresa anche la mobilità interna alle articolazioni ossia i trasferimenti interni d’autorità imposti dall’Amministrazione nei confronti dei colleghi che, sovente, non sono riconducibili a criteri oggettivi ma a mera discrezionalità del dirigente.

Si è chiesto, inoltre, con forza, che fosse previsto un ulteriore indicatore riferito ai servizi di O.P. in considerazione del fatto che, detti servizi, costituiscono per il dipendente un notevole e non sottovalutabile fattore stressogeno.

SIULP, SAP e UGL Polizia di Stato hanno, inoltre, chiesto al Presidente il Gruppo di lavoro di fornire notizie già nella prossima riunione che si terrà il prossimo 21 luglio circa le determinazioni che l’Amministrazione vorrà assumere rispetto alla valutazione di genere, alle ore di lavoro straordinario eccedenti il monte ore e alla mobilità interna, in modo da poter procedere alla successiva analisi degli indicatori di cui all’ Area B (contesto del lavoro).

 

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